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Travel Log: Porti, stazioni, aeroporti e la fine di un viaggio.

Porti, stazioni e aeroporti. Crogiolo di umanità in viaggio con i suoi sentimenti. C’è chi è felice, chi è annoiato, chi pensa e c’è sempre qualcuno che piange. Piange una distanza che si va a creare che, per quanto alleviata dalle nuove tecnologie, non può che essere dolorosa. La fine del viaggio è giunta e così, alle 5 a.m., mi trovo nell’aeroporto di San José – Alajuela. Il decollo. La terra scorre veloce sotto i piedi mentre l’aereo sale in quota. Riconosco l’orografia del Parco Tortughero e il rammarico di non averlo visto. I viaggi portano con se variabili, non sempre prevedibili, ed incognite così che, talvolta, si rendono necessari mutamenti di direzione. In ogni caso portano sempre con se grandi esperienze e nuove conoscenze. Costa Rica. Terra selvaggia, terra dove la natura si mostra nella sua possenza viva. Terra che trema, terra che erutta, terra primordiale, terra di lagune, terra di spiagge infinite, terra di foreste pluviali e montagne selvagge, terra che ospita creature di rara bellezza e intensa pericolosità, spesso nascosta dietro sgargianti colori, terra di gente tranquilla e onesta, terra di viaggio. Ti lascio senza rimpianti Costa Rica, ho vissuto il massimo che ho potuto del tuo splendore. Goodbye.

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