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Opening alla Basilica Palladiana

Opening in Basilica Palladiana

Inaugurata venerdì 27 giugno, nella splendida cornice delle Basilica Palladiana di Vicenza, la 46° tappa di “Si combatteva qui!” con un toccante percorso dedicato alla Grande Guerra.

La Basilica

La Basilica Palladiana è un gioiello architettonico risalente al millecinquecento disegnato dalle sapienti mani dell’architetto Andrea Palladio (1508-1580). Il suo splendore, importanza e dimensione ne fanno, non solo il luogo più importante di Vicenza ma anche un monumento di importanza globale. Tanto è vero che è patrimonio UNESCO dal 1994 e Monumento Nazionale dal 2014.

Un luogo legato ai conflitti

La Città di Vicenza ha avuto un luogo non marginale nei due conflitti mondiali. Sede del Comando durante la Grande Guerra, rasa al suolo durante la Seconda guerra mondiale. La Basilica Palladiana ancora oggi mostra i segni dei bombardamenti sul suo possente colonnato. Il tetto fu completamente ricostruito a conflitto finito.

L’inaugurazione

L’inaugurazione è stata particolarmente toccante. Le note di Signore delle Cime e Monte Pasubie hanno accompagnato l’apertura, interpretate del Coro voci bianche Iter Novum, guidato dalla Maestra Serena Peroni, alla presenza del compositore Bepi De Marzi. Parole sentite da parte del Sindaco Giacomo Possamai, dell’Assessore alla Cultura Ilaria Fantin e dal Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini. Presente anche il Prefetto di Vicenza Filippo Romano.

Un monito contro la guerra in un periodo in cui il diritto internazionale si sta sgretolando e la guerra imperversa nel mondo.

L’allestimento

Un suggestivo allestimento che alterna fotografie in grande formato ad altre più contenute che accompagnano il percorso narrativo del viaggio nei luoghi della Grande Guerra. Il visitatore viene accompagnato da una selezione di canti alpini intonati dal Coro ANA Milano.

Le opere inedite

Il reportage è in continua evoluzione e in Basilica si trovano esposte delle opere inedite. In particolare due elmi raccontano la tragica continuità della guerra attraverso i millenni. Altri scatti invece introducono nuove prospettive aeree realizzate con il drone.

Un invito al visitatore

Questa mostra è un invito a prendere coscienza di ciò che abbiamo e di non dare mai per scontato il valore della pace di cui ormai l’Europa gode da oltre settant’anni.

Fino al 17 agosto

La mostra è visitabile fino al 17 agosto e può essere un invito a visitare anche una magnifica città del Veneto. Questa tappa è stata realizzata dal Comune di Vicenza in collaborazione con Noack Culture Container – ETS.

Sito Web Mostra

Comunicato Stampa

Ne parlano:

Il Giornale di Vicenza – servizio di Chiara Roverotto

TVA